Il Casero |
La Casa torre fortificata Casero è ubicata in Acquarica e si compone di una struttura rettangolare incastonata su di un basamento scarpatico tipico delle opere di Gian Giacomo Dell'Acaya che lo avrebbe progettato su committenza di Giovanni Maria Guarini nel 1549. |
La Chiesa e l'orologio |
La Chiesa Parrocchiale di Acquarica è di stile neoclassico, fu costruita nel 1904 sulle rovine di una vecchia chiesetta. Il campanile è invece quello originario. Conserva due tele antiche del Rosario e di S. Gregorio, patrono del paese. |
i Pagliari |
Il paesaggio agreste che circonda gli i centri abitati del Comune ed in particolare la frazione Acquarica di Lecce è caratterizzato dalla ordinata collocazione delle pietre, disposte su muri a secco, accumulate a specchie o sistemate ad eleganti e forti Pagliari in un habitat tipicamente salentino. |
La Pagliara |
Il pagliaro (pagghiaru) è la più tipica manifestazione architettonica locale. Gli strati di pietre poggiano su uno strato anulare sottostante, restringendosi progressivamente di circonferenza fino a stabilire una apertura minima dove poggia una specie di cupola a forma conica. Per unire le pietre non si usava nessun cemento o malta. Per fissarle bene una all'altra si usava una pietra che aveva la funzione di martello. |
il Frourion Messapico |
Intorno al 1000 a.C. i Messapi sbarcano sulle coste salentine.
I Messapi erano un popolo molto civile e laborioso. Le loro città erano protette da imponenti cinte murarie, costruite sia con pietre squadrate, sia con pietre informi.
Per approfondire la conoscenza della civiltà affascinante e ancora misteriosa di questo popolo, è tutt'ora in corso la campagna di scavi, ripresa dall'Università di Lecce, in località Pozzo Seccato presso Acquarica di Lecce. |